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Un nonno di nome Cesare
Il mio nonno materno era iscritto al partito comunista ed aveva abbracciato questi ideali con così tanta convinzione che quando gli nacque la prima figlia la chiamò Comunarda, la seconda Alenì (mia madre), la terza Socialina. Poi venne il fascismo e un bel giorno fu convocato insieme alle figlie alla Prefettura e qui alle bambine venne imposto un nuovo nome: Comu, Nellì e Lina. Mio nonno ebbe ancora due figli, e non potendoli chiamare con nomi che fossero troppo allusivi alla sua appartenenza politica perchè senz'altro sarebbero stati cambiati, si ispirò ai sentimenti libertari della Francia e chiamò la bambina Nice, come Nizza, e il maschio Raul. E' inutile dire che mio nonno fece una brutta fine. Morì in seguito a spedizioni punitive a base di purghe, a cui sembra partecipasse anche qualcuno della sua famiglia. Ma queste sono cose, che in nome della distensione furono taciute per lungo tempo, soprattutto ai noi nipoti e sono venute a galla solo alla morte degli interessati.